Costruire una centrale idroelettrica senza diga? È possibile, ecco un esempio

Costruire una centrale idroelettrica senza diga?  È possibile, ecco un esempio

La quantità d’acqua nella centrale idroelettrica di Bourges in costruzione / Foto: Elcimaï, qualità dell’immagine migliorata dall’intelligenza artificiale.

La centrale idroelettrica non affronta sistematicamente la ritenzione idrica, nemmeno in montagna. La nuova centrale idroelettrica di Bourges, nella valle savoiarda-Arve, ne è la prova. Questo piccolo impianto, con una capacità di 980 kilowatt, non ostacola il flusso da cui viene estratta l’energia.

Ai piedi del Monte Bianco, la valle dell’Arvé beneficia da diversi mesi di un’elettricità leggermente priva di carbonio grazie alla messa in servizio di una nuova centrale idroelettrica. Questa centrale, situata sulla Torre Bourges, si distingue non solo per la sua turbina Pelton multigetto, né per la sua modesta capacità di 980 kilowatt, che permetterebbe di produrre 3 GWh di elettricità verde all’anno, ma per la sua progetto. Ciò ha permesso di ridurre notevolmente il suo impatto ambientale.

Per questo motivo i vari attori del progetto, Ambiente Simai In primo piano si è scelto di realizzare l’alveo permettendo di deviare solo una porzione (0,31 m3/s) del corso d’acqua disturbato. Quest’acqua viene raccolta da un’altitudine di 1.390 metri, per poi raggiungere l’impianto di produzione situato a una profondità di 390 metri, attraverso un recinto di 45 cm di diametro e lungo 2.200 metri.

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Jack “Zip line”, la risorsa principale di questa piccola centrale idroelettrica

Ma come ottenere acqua a sufficienza senza compromettere la continuità del corso d’acqua? In risposta a questo problema la scelta è caduta sulla sospensione “tirolese”, detta anche sospensione “nascosta”. Questo sistema consiste nella realizzazione di un canale in cemento trasversale al percorso naturale del torrente. È sormontato da un sistema di reti per mantenere le rocce e, se necessario, i pesci al livello del ruscello, consentendo al contempo a una parte dell’acqua di defluire nel canale di cemento. L’acqua viene poi convogliata verso un dissabbiatore che rimuove i sedimenti presenti nell’acqua, preservando così le strutture dell’impianto. Infine, l’acqua si unisce al recinto mentre quella in eccesso viene reindirizzata verso il ruscello.

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Il recinto di questa installazione è completamente interrato sotto i binari di corsa esistenti, limitando l’impatto visivo e ambientale del sito. In totale, a causa delle difficili condizioni di lavoro e delle lunghe vacanze invernali, tra l’inizio dei lavori e la prova dell’impianto passeranno circa 3 anni.

Schema dello spartiacque del Tirolo e foto della posizione dello spartiacque / Foto: Elcimaï, qualità potenziata dall’intelligenza artificiale.

Gli impianti idroelettrici sempre più criticati

Mentre in tutto il mondo cerchiamo soluzioni per produrre elettricità senza emissioni di carbonio, le centrali idroelettriche vengono sempre più evidenziate a causa del loro impatto ambientale sui corsi d’acqua. Recentemente, circa un centinaio di organizzazioni non governative hanno cofirmato una lettera aperta indirizzata alla Commissione Europea con l’obiettivo di fermare ogni forma di finanziamento per nuovi progetti idroelettrici. In Francia, l’obiettivo è la piccola produzione idroelettrica attraverso un recente progetto di decreto che potrebbe rallentare significativamente lo sviluppo di progetti con una capacità inferiore a 3 MW.

Lo sviluppo dell’energia idroelettrica ha già cambiato profondamente i paesaggi e gli ecosistemi di molte regioni. Tuttavia, questo metodo di produzione di energia senza emissioni di carbonio rimane il più economico dopo l’energia nucleare, grazie all’eccezionale longevità delle infrastrutture esistenti. Inoltre, stanno emergendo molte iniziative per ridurre il più possibile l’impatto ambientale di queste strutture. Se la centrale di Bourges è l’esempio perfetto, altri sistemi sono stati messi in atto per facilitare la preservazione dell’ecosistema attraverso passaggi innovativi per i pesci, o turbine per migliorare il tasso di sopravvivenza dei pesci che li ingeriscono.

Cantiere, accesso alla fabbrica e interno della sala macchine che ospita la turbina Pelton / Foto: Al-Simai, miglioramento della qualità tramite intelligenza artificiale.

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